L’implantologia dentale è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti con altrettanti pilastri in titanio avvitati ed ancorati nell’osso al fine di sostenere denti singoli, gruppi di denti (ponti) o fungere da supporto per una protesi completa (la cosiddetta dentiera). Occorre ricordare che l’utilizzo della soluzione implantare permette il mantenimento dell’integrità dei denti naturali adiacenti allo spazio da colmare.
Impianti dentali
L’impianto è una struttura cilindrica o tronco-conica in titanio che viene inserita, durante un intervento in anestesia locale, nell’osso della mandibola o del mascellare superiore e che è in grado di sostituire funzionalmente ed esteticamente il dente o i denti mancanti. Una volta inserito l’impianto nell’osso, prende avvio un processo di guarigione ed integrazione che lo porta a diventare un tutt’uno con l’osso, processo questo che viene denominato osteointegrazione. In base alle indicazioni ed al quadro clinico e radiografico (TAC dentale) è possibile inserire uno o più impianti creando, quindi, le premesse per l’applicazione di una corona singola o di un ponte, più o meno esteso in base al numero di impianti inseriti ed alle necessità oggettive del paziente.
A seconda delle necessità e delle condizioni cliniche presenti, l’intervento chirurgico per inserire l’impianto può essere effettuato in un solo tempo (ed in questo caso sporgerà al di sopra della gengiva una piccola porzione dell’impianto stesso che fungerà poi da connessione al dente artificiale) o in due tempi, dove il secondo rientro chirurgico sarà semplice e breve.
Dopo l’intervento chirurgico occorre aspettare un tempo variabile da 4 a 6 mesi per poter procedere alla protesizzazione (carico implantare) con un dente artificiale in metallo-ceramica, in ceramica integrale, zirconio o resina, materiali ad elevato valore estetico. Va fatto notare però che anche gli impianti possono fallire e, statisticamente, questo può avvenire in un 15 % dei casi.
Implantologia rigenerativa
In certi casi, a seguito di perdita dentale per trauma o parodontite (piorrea), non vi è sufficiente quantitativo di osso per permettere il posizionamento di uno o più impianti. In queste situazioni è necessario eseguire degli interventi di incremento e rigenerazione ossea per i quali vengono usati degli innesti di biomateriale sintetico riassorbibile e delle membrane. Una volta terminato il periodo di maturazione dell’innesto, i volumi ossei aumentati saranno sufficienti per consentire il posizionamento degli impianti dentali necessari.
Implantologia dentale – Bologna
Vi aspettiamo quindi presso l’ambulatorio privato di Odontoiatria Prof. Luigi Checchi a Bologna, per valutare insieme la soluzione implantare migliore per la vostra bocca.
Prenotate subito il vostro appuntamento