Con che cosa lavarsi i denti in caso di Malattia Parodontale?
Mag 27, 2020
Il sorriso è il nostro biglietto da visita con il quale ci presentiamo al mondo, la bocca è la nostra salute, il nostro benessere che può tuttavia essere alterato e distrutto dalla malattia parodontale.
Che cos’è la malattia parodontale?
La malattia parodontale è una patologia batterica contagiosa di cui siamo direttamente responsabili con stili di vita errati.
Ma nonostante l’altissima diffusione di questa malattia tutti noi affrontiamo il problema della salute orale dal punto di vista prevalentemente estetico, affidandoci a formule pubblicitarie dove dentifrici e colluttori esondano in abbondanza e in poteri magici curativi.
Malattia parodontale: marketing o scienza?
Messaggi costanti ed invadenti del marketing delle industrie cosmetiche sanitarie penetrano nella nostra mente con informazioni vaghe e confuse e comunque fuorvianti rispetto a quanto vada fatto.
Ed eccoci a comprare dentifrici aromatizzati, dentifrici sbiancanti, dentifrici pulenti, spazzolini light, spazzolini angolati, spazzolini corti, spazzolini ergonomici, colluttori colorati e profumati nella speranza e forse con la certezza che questi acquisti siano necessari.
È quindi necessario fare ordine perché le cose non sono come ci vengono illustrate e la verità va affrontata urgentemente, ricostruendo quel delicato e prezioso equilibrio che lega la nostra bocca al cibo che ingeriamo, all’ambiente dove viviamo, alla vita di relazione che abbiamo ed ai prodotti igienici che utilizziamo.
Malattia parodontale e placca batterica – facciamo chiarezza
Chiarezza significa capire che la malattia parodontale, quindi le gengive arrossate, sanguinanti e doloranti, sono connesse alla presenza di placca batterica in quantità rilevante e di qualità patogena e che la rimozione della stessa porta alla attenuazione ed eliminazione della malattia.
Quindi essenziale è l’uso dello scovolino interdentale e dello spazzolino (utilizzandolo con la sola acqua del rubinetto) meglio se alternato a quello elettrico, mentre tutti gli altri presidi igienici cosiddetti di ausilio, ovvero dentifrici, colluttori sono da ritenersi complementari e quindi non strettamente necessari ad una igiene orale corretta.
La riprova è data dall’utilizzo della tecnica colorimetrica con la quale ciascuno di noi può ottenere una completa eliminazione della placca batterica con il solo utilizzo di spazzolino ed acqua.
Va poi da sè che un colluttorio o un dentifricio al sapore di menta possano aiutarci nella socialità del quotidiano conferendo alla bocca una piacevole sensazione di freschezza.
Chiarezza quindi su ciò che è obbligatorio e necessario e su ciò che invece fa parte della complementarietà, distinguendo fra marketing, scienza e l’uso distorto di quest’ultima.
Per approfondire vi invito a guardare il video “Quali prodotti per l’igiene orale vanno acquistati?”
Bibliografia:
– L. Checchi, C. D’Achille, A. Montella
Dossier: Il tartaro e la malattia parodontale
Dental Cadmos 8,1991, 80-95;
– L. Checchi, S. Minguzzi, M. Franchi, G. Forteleoni
Toothbrush filaments end-rounding: stereomicroscope analysis
Journal Clinical Periodontol, 28 , 2001: 360-364;
– L. Checchi, P. Felice, S. Marchionni, M. R. Gatto
L’uso dei presidi igienici in cavità orale: rassegna della letteratura
Rivista Italiana di Stomatologia Aprile/Giugno 2003, pagg. 65-77
– L. Checchi, E. Farina, P. Felice, G. Laino
Lo spazzolino elettrico. Analisi della letteratura e classificazione
Prevenzione & Assistenza Dentale 2/2003, pagg. 33-45
– L. Checchi, M. R. Gatto, A. Pattison, P. Felice
Test genetico e microbiologico nella malattia parodontale
Minerva Stomatologica, 53, 6 , 2004 ; pagg. 345-353,